CHI CUCINA ALL’OFFICINA, 22 GENNAIO, ADUA VILLA E IL SUO MENU GLOBETROTTERGOURMET

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CHI CUCINA ALL’OFFICINA nasce da un’idea di Emanuele Vallini, chef e patron della Taverna La Carabaccia di Bibbona, Li, che si propone di portare nella cucina della sua Officina Vallini – spazio attiguo e cuore pulsante della Carabaccia, vera officina del gusto e fucina di idee – personaggi noti, di ogni settore, magari vicini al mondo dell’enogastronomia, o anche no, ma non cuochi!
L’ospite si trasforma in cuoco per una sera e si racconta attraverso i piatti che propone, evocativi di emozioni, ricordi, oggetti o episodi della sfera personale o lavorativa e si intrattiene con i commensali per commentare, conversare e condividere piatti e parole.
Sono felice di collaborare con Emanuele e condividere il successo di questi piacevoli eventi.

Infatti, dopo il grande successo ottenuto nella prima serata, 20 novembre 2014, in cui la produttrice vinicola Cinzia Merli, dell’azienda Le Macchiole di Bolgheri ha vestito i panni da chef e ci ha deliziati con il suo menu L’Orto e L’Aia e dopo la pausa delle festività natalizie, abbiamo ripreso le attività di CHI CUCINA ALL’OFFICINA, il 22 gennaio, con un’altra signora del vino, questa volta Sommelier e Globetrottergourmet come lei stessa ama definirsi: ADUA VILLA www.aduavilla.com

Noto volto televisivo, ha al suo attivo partecipazioni ad importanti trasmissioni Rai, quali La Prova del Cuoco, Uno Mattina e Uno Mattina Estate ma anche Canale 5 e Alice Tv, è stata inoltre per sette anni la voce femminile della frizzante trasmissione radiofonica Decanter di Radio 2. Oggi è l’inviata ufficiale dell’Italia della Web Radio Gastronomica più seguita nel mondo, con un programma in lingua spagnola che si chiama Globetrottergourmet desde Italia, www.gastroradio.com

Pluripremiata Sommelier Ais e Sommelier Master Class, ha collaborato con la Guida Duemilavini, attualmente la sua firma è su molte riviste di Lifestyle: Diva&Donna, F, For Men, Natural Style e su La Freccia, la free press più letta in Italia, di Trenitalia. Partecipa a manifestazioni internazionali e ha pubblicato libri dedicati al vino e alla cucina. La sua ultima fatica, il suo sesto libro, alla seconda ristampa: “Vino Rosso Tacco 12”, Cairo Editore, un frizzante romanzo che ha come sfondo il mondo del vino, presentato dalla stessa autrice durante la serata all’Officina.

Il menu proposto da Adua per CHI CUCINA ALL’OFFICINA non poteva che fare riferimento alla sua vita da Globetrottergourmet e includere quindi piatti appresi in ogni angolo del mondo, senza dimenticare però i sapori di casa e onorare le sue origini abruzzesi.

Adua è nata in Venezuela da genitori abruzzesi. Ha vissuto in Venezuela fino all’adolescenza, cresciuta da una tata messicana, per cui la sua formazione culinaria affonda profondamente le radici nella variegata gastronomia del sud e centro America con incursioni thai grazie ad un corso seguito a Montreal, dove ha vissuto per ca un anno, che ha segnato una svolta nella sua dieta alimentare in direzione della naturalità e della salubrità della cucina. Ma quando torna da mammà non disdegna i sapori forti e gustosi della cucina casalinga regionale.

Un curriculum personale e un bagaglio di esperienza di vita che potrebbero intimorire invece Adua si presenta con grande semplicità, è socievole, disponibile, garbatamente spiritosa e modesta, ti conquista immediatamente. Ho avuto l’onore e il piacere di condividere il convivio all’Officina, giovedì scorso, con lei e l’amico Giorgio Dracopulos che mi ha battuta sul tempo e ha già immortalato l’evento nel suo blog LA TAVOLOZZA DEL GUSTO!

Un ultimo assaggio prima del via!

Leggi tutto l’articolo al seguente link : insalatamista-poverimabelliebuoni.blogspot.it