Menu di fine estate
Franciacorta bio con i piatti green
Per il menu di questo mese, la mia scelta cade su Golf 1927, un Franciacorta bio avvolgente, delicato ma di grande carattere. L’etichetta è di Barone Pizzini, la prima azienda a produrre Franciacorta da viticoltura biologica certificata. Da oltre 20 anni, nella sede tra Brescia e il Lago D’Iseo, ha scelto il metodo biologico per mantenere la pianta sana e realizzare prodotti di qualità. Per la coltivazione e il nutrimento delle viti impiega solo sostanze naturali come zolfo e rame in quantità controllate, senza ricorrere a prodotti chimici, diserbanti, ogm, fertilizzanti o pesticidi di sintesi.
La nuova cantina, costruita nel 2006, ha un basso impatto ambientale e un consumo energetico limitato grazie a pannelli fotovoltaici, sistema naturale di condizionamento, impiego di pietra e legno, fitodepurazione delle acque. Golf 1927 è un Franciacorta da uve 95 percento Chardonnay e 5 Pinot Nero, e deve il suo nome all’impianto per il gioco del golf, uno tra i primi in Italia, costruito da Barone Pizzini proprio quell’anno. Ideale come aperitivo, è ottimo con formaggi caprini o primi piatti a base di verdure.